La Commissione Europea ha dato un ultimo avvertimento ad Italia, Germania, Spagna, Francia e Regno Unito in seguito alla violazione della direttiva 2008/50/CE.
In particolare, questi paesi avrebbero ripetutamente violato il limite di emissioni in atmosfera di diossido di azoto (NO2), generato prevalentemente dai veicoli a diesel.
La scelta delle misure più appropriate per ridurre le emissioni è lasciata alle singole autorità nazionali, in quanto direttamente responsabili per la salute dei propri cittadini. I risultati di tali misure dovranno essere visibili entro i prossimi due mesi.
Sul podio, come paese più inquinato d'Europa ritroviamo la Germania con ben 28 zone che superano i limiti stabiliti dalla direttiva. A seguire la Francia, con 19 zone, il Regno Unito con 16, l’Italia con 12 (tra cui Roma, Torino, Milano) ed infine la Spagna, con soltanto tre zone oltre il limite.