Rilevamento perdite aria compressa
Perchè realizzare la ricerca perdite aria compressa?
- l'uscita di aria compressa produce onde sonore non percepibili dall'orecchio umano (frequenza maggiore di 20 kWh) quindi è necessario l'utilizzo di strumentazione specifica per individuarle;
- le perdite di aria compressa colpiscono in media il 30% degli stabilimenti, generando un aumento dei consumi elettrici e della spesa economica;
- l'aria compressa può incidere fino al 30% sui costi di energia elettrica
Cosa prevede il servizio di Energynet di RICERCA PERDITE DI ARIA COMPRESSA?
E' previsto un intervento nello stabilimento in cui si realizza:
- Ricerca accurata delle perdite
- Verifica dei parametri di produzione dell’aria e delle applicazioni di soffiaggio.
Vengono rilevati dati, in particolare su:
- Gruppo di compressori,
- Rete di distribuzione, comprendente tubazioni e connessioni;
- Apparati terminali.
La campagna di ricerca perdite può essere condotta anche durante il normale svolgimento del turno di lavoro, senza bisogno di interrompere la produzione.
Successivamente al sopralluogo verrà consegnato un report con:
- descrizione dello stabilimento;
- elenco delle perdite individuate;
- consumo complessivo delle perdite in m3/anno
- valore complessivo delle perdite di euro/anno
- incidenza delle perdite sulla rete
- consigli e soluzioni possibili
Strumentazione ad ultrasuoni per il rilevamento delle perdite di aria compressa
Il dispositivo utilizzato è un sensore ad ultrasuoni, implementato con diversi accessori, capace di individuare e quantificare l'entità della perdita d'aria sulla base dell'intensità sonora prodotta.



La ricerca diretta senza adeguata strumentazione è lunga, poco accurata e richiede l’interruzione del normale ciclo produttivo. Senza « l’orecchio ad ultrasuoni » non si ottiene una misurazione della perdita.