Termografia con drone: ispezioni precise per rilevare malfunzionamenti

La termografia è una tecnica di analisi che permette di individuare i punti dell’impianto soggetti a surriscaldamento, fornendo ai tecnici informazioni utili per mettere in atto le necessarie azioni correttive. Permette di evitare incendi, cortocircuiti, archi elettrici e previene il deterioramento degli impianti.

L’analisi termografica su impianti fotovoltaici di grandi estensioni o posizionati in copertura risulta spesso difficile ma è fondamentale per individuare malfunzionamenti e/o deterioramenti dei pannelli al fine di ottimizzare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

L’avvento della tecnologia del drone per riprese termografiche ha segnato una svolta nel settore delle indagini termografiche: permettono di effettuare delle ispezioni precise e individuare eventuali problematiche a livello termico.

 

I vantaggi dell’analisi termografica con drone

  • permette di fotografare lo stato di salute di un impianto, per capire se ci sono anomalie termiche, parti di impianto in via di deterioramento o che non stanno producendo e recuperarne quindi l’inefficienza;
  • consente un’analisi non invasiva, veloce e precisa, ispezionando zone non facilmente raggiungibili.

Il servizio Energynet

Realizziamo indagini termografiche di impianti fotovoltaici attraverso un drone professionale dotato di termocamera:

  • sopralluogo congiunto del nostro operatore certificato in termografia e del pilota abilitato ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) per realizzare un’indagine termografica sui siti dove è richiesto l’intervento, rispettando quanto disposto dall’Autorità per svolgere le operazioni in sicurezza;
  • realizzazione di un report specifico atto ad illustrare i punti indagati e i risultati riscontrati;
  • realizzazione e consegna di un video digitale 8 bit in formato MJPEG o H.264 realizzato dal drone.

 

Analisi termografica con drone: cosa prevede

Si suddivide in due fasi: la fase di sopralluogo e la fase di report, entrambe consigliate almeno una volta all’anno.

La fase di sopralluogo tecnico prevede l’ispezione e il sorvolo con drone del campo fotovoltaico.

 

La fase due di reportistica finale, prevede l’utilizzo di un software specifico in grado di mostrare i termogrammi raccolti sull’impianto e la loro analisi.

In questo modo è possibile individuare:

  • la performance di ciascun modulo dell’impianto fotovoltaico sul quale si è svolta l’indagine;
  • la localizzazione e il grado di difettosità presenti nei vari moduli.

In questo modo i tecnici possono conoscere perfettamente la localizzazione e l’entità di ogni singolo difetto ed individuare il pannello dell’impianto fotovoltaico interessato, facilitando gli interventi di manutenzione.