Comunicazione Risparmi ad ENEA

Il 31 marzo 2024 scade il termine per la comunicazione a ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) della rendicontazione annuale dei risparmi energetici per l’anno 2021, come previsto dall’articolo 7 comma 8 del D.lgs 102/14.

 

soggetti che devono inviare ad ENEA la comunicazione dei risparmi sono:

– aziende che hanno realizzato una Diagnosi energetica (Grandi Imprese e Energivori)

– aziende che hanno attuato un sistema di gestione dell’energia conforme ISO 50001.

 

Obbligo di comunicazione: quando sussiste?

L’obbligo di comunicazione sussiste solo nel caso in cui si verifichino risparmi > 1% rispetto ai consumi dell’anno precedente.

I soggetti obbligati sono tenuti a verificare annualmente se sono obbligati a realizzare la citata comunicazione dei risparmi.

Da questi risparmi devono essere scorporati quelli riconducibili ad interventi per i quali sono già stati riconosciuti Titoli di Efficienza Energetica (Certificati bianchi di qualsiasi tipo, CAR compresa).

 

Come fare la comunicazione ad ENEA?

I risparmi da rendicontare sono quelli riconducibili a:

– interventi di efficientamento realizzati sul ciclo produttivo;

– risparmio energetico derivante da qualsiasi modifica, anche comportamentale, della gestione del ciclo produttivo.

 

Forniamo un servizio qualificato per:

  1. Identificazione degli interventi di efficienza energetica che possono aver determinato una riduzione dei consumi energetici;
  2. Contabilizzazione e normalizzazione dei risparmi ottenuti da ciascun intervento;
  3. Predisposizione della documentazione necessaria all’invio della comunicazione.

 

La comunicazione avviene utilizzando il portale ENEA, lo stesso nel quale sono state anche inserite le informazioni relative alla Diagnosi Energetica.

Anche le aziende non obbligate, che quindi non rispettano le condizioni sopra riportate, possono partecipare volontariamente al meccanismo.